Attualmente, si prevedono un ulteriore aumento dei prezzi e problemi di fornitura. Vi sono già problemi di fornitura per i quadri elettrici di distribuzione in PVC, le canalizzazioni e anche i programmi di interruttori e prese, presso i produttori più noti. Tutte le materie prime importanti sono attualmente costose e le scorte disponibili presso i produttori saranno presto esaurite. Il rame, il nichel, lo stagno, l'argento, l'alluminio e l'acciaio, così come il petrolio greggio/gas naturale come base per il PVC, un materiale importante per l'industria elettrica, si dirigono verso cifre astronomiche.
Il tutto è stimolato dagli speculatori e dagli acquisti massicci di materie prime dall'Asia e dagli Stati Uniti. Anche i prezzi del legno sono vertiginosamente alti, spesso un indicatore che precede altre materie prime importanti per tempi speciali. La politica globale dei tassi zero potrebbe ora essere il "punto di svolta" in combinazione con un ulteriore aumento dei prezzi per circostanze molto particolari. Speriamo che la situazione si tranquillizzi di nuovo tra qualche settimana o mese.
Tuttavia, dovremo anche aspettarci un aumento dei prezzi in futuro a causa dell’impatto del coronavirus sull'economia e sui bilanci statali. Attualmente, i prezzi al consumo degli impianti elettrici possono ancora essere descritti come moderati, con l'eccezione di alcuni produttori. Niedax e OBO hanno registrato gli aumenti di prezzo più importanti e chiaramente percepibili nelle ultime settimane.
